?Mentre sono giustissime le affermazioni di Catricalà, che come noi chiede di estendere subito la vendita dei farmaci alla grande distribuzione, riteniamo sbagliato e inutile il convegno organizzato oggi a Roma dalla Coop?.
Così il Codacons boccia senza mezzi termini l’incontro organizzato per discutere circa medicinali, prezzi e i canali di vendita dei farmaci.
Il progetto di legge di iniziativa popolare per consentire di vendere i farmaci anche nei supermercati è semplicemente ridicolo ? attacca l’associazione ? per il semplice fatto che i medicinali in Italia, come ha dimostrato FarmaCodacons, possono già essere venduti nella grande distribuzione.
Ciò ? spiega il Codacons ? in virtù del c.d. decreto Bersani n.114/98 ?Riforma della disciplina relativa al settore del commercio?, entrato in vigore il 24 Aprile 1999 e relativo alla disciplina/liberalizzazione del commercio. Tale legge di riforma ha di fatto implicitamente abrogato le previsioni dell’art.122 del T.U.L.S., consentendo, dunque, la possibilità di commercializzare prodotti farmaceutici OTC anche al di fuori delle farmacie, sempre previa presenza di un farmacista.
Alla Coop basterebbe applicare questa legge per poter vendere i farmaci all’interno dei propri punti vendita, e accogliere le proposte che già da tempo il Codacons aveva presentato al noto marchio.