A seguito della denuncia dell’Ote, secondo cui il 34% delle farmacie non applicherebbe sistematicamente lo sconto del 4,12% sul prezzo dei farmaci prescrivibili dal SSN ma pagati direttamente, interviene il Codacons.
L’associazione chiede l’intervento immediato del Ministero della Salute affinché disponga ispezioni a tappeto da parte dei Nas presso le farmacie di tutta Italia, per accertare il comportamento dei farmacisti.
Il Codacons diffida inoltre la Federfarma a far applicare a tutte le farmacie dei cartelli ben visibili alla clientela in cui si informa di tale sconto previsto dal DL 156/2004.
Per quanto riguarda l’aggravio di spesa per i cittadini pari a 10 milioni di euro su base annua, il Codacons si riserva di avviare un’azione ai sensi della legge 281/98 relativamente al danno subito dalla collettività, al fine di arrivare, laddove possibile, alla restituzione delle maggiori somme versate dagli utenti. Per tale motivo i consumatori sono invitati a conservare ricette e scontrini di farmaci che attestino i pagamenti effettuati.