La notizia della retata dell’Fbi su Wall Street, in relazione alla crisi dei mutui subprime, così come quella della crisi della banca Washington Mutual sono solo le ultime di una lunga serie di brutte notizie per chi ha contratto un mutuo.
La crisi di liquidità del sistema bancario internazionale sta mandando sul lastrico le famiglie italiane che hanno contratto mutui. Dopo il bollettino mensile dell’Abi nel quale si evidenziava che per il mese di maggio si erano registrati tassi record (in media 5,75) che non si vedevano dal 2003, in queste ultime due settimane di giugno i tassi hanno persino battuto i livelli record precedenti, salendo ai massimi del 2008.
I record valgono sia per Euribor che per l’Irs, che sta creando problemi a chi ha deciso di comperare casa nel mese di giugno e aveva optato per i tassi fissi.
Il Codacons chiede alla Fed e alla BCE di intervenire immettendo liquidità nel sistema per ridare fiducia al mercato e ai Governi europei di combattere l’inflazione con misure di politica fiscale, come la riduzione delle accise sulla benzina e la riduzione dell’Iva su alcuni prodotti necessari come il gas.