L’Ultima puntata di Report (Rai3) ha dedicato un’accurata inchiesta al mondo delle ferrovie italiane. Inchiesta da cui è emersa una situazione preoccupante di cui a dire il vero l’Intesa, attraverso le segnalazioni degli utenti, era a già a conoscenza.
Particolarmente importanti le confessioni di macchinisti e consulenti che in questa inchiesta hanno fatto emergere verità scomode relative ai sistemi di sicurezza, agli orari di lavoro dei dipendenti, al numero di macchinisti in servizio, ecc.
Più volte, nel corso degli anni, le associazioni dell’Intesa hanno denunciato la scarsa qualità del servizio ferroviario italiano e lo stato fatiscente della rete ferroviaria. Un insieme di fattori che provocano deragliamenti, incidenti e ritardi cronici nei treni italiani.
ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI hanno presentato oggi un esposto al Procuratore Capo della Repubblica di Torino Guariniello, in cui si chiede di sequestrare il filmato di Report e accertare se dall’inchiesta trasmessa emergano reati legati alla sicurezza dei trasporti e aprire le indagini del caso.
Questa inchiesta conferma comunque la necessità di rivedere il meccanismo del price cap e dimostra l’urgenza di inserire le Associazioni dei consumatori all’interno dei comitati che stabiliscono gli standard di qualità e soprattutto all’interno di quelli che ne verificano il raggiungimento.
L’Intesa infine chiede le dimissioni dell’attuale Presidente del gruppo Ferrovie dello Stato Giancarlo Cimoli.