Site icon Codacons Lombardia

FS: AUMENTANO LE TARIFFE…E CON LORO I RITARDI DEI TRENI!









Non aumentano solo le tariffe dei treni del 4%?aumentano anche i minuti di ritardo accumulati dagli stessi. Oggi, ad esempio, su alcune tratte ferroviarie gli utenti hanno subito disagi. L’Eurostar Salerno-Milano delle 8:40 ha accumulato addirittura 100 minuti di ritardo, e altri treni che seguivano avrebbero subito ritardi considerevoli pare a causa di un guasto ad un convoglio che precedeva l’Eurostar in questione.

Ma non è solo il ritardo dei treni a non convincere gli utenti: c’è anche lo stato di sporcizia in cui viaggiano le carrozze, il fatto che i bagni sono spesso inagibili, l’eliminazione del deposito bagagli e la cancellazione dell’ufficio oggetti smarriti in alcune stazioni e, ultimo ma non ultimo, la nuova prassi in base alla quale se non si utilizza un biglietto eurostar entro 24 ore, non si ha diritto ad alcun rimborso e si perde l’intero importo pagato.
Questa passi, sostiene l’Intesa, rappresenta un vero e proprio schiaffo ai consumatori. Infatti la carta dei servizi 2002 afferma: ?Nel caso in cui il viaggio non venga effettuato, in tutto o in parte, è previsto il rimborso del relativo prezzo pagato. Il rimborso è integrale se la mancata effettuazione del viaggio è dovuta ad una delle cause imputabili a Trenitalia, espressamente previste. Il rimborso è soggetto alla trattenuta di un importo prefissato se la rinuncia al viaggio dipende dal cliente?.

Questo principio viene letteralmente stracciato.

Un comportamento questo che danneggia economicamente migliaia di utenti e che l’Intesa dei consumatori disapprova totalmente. Di più. Le 4 associazioni annunciano oggi che presenteranno una denuncia per appropriazione indebita aggravata contro le FS e una diffida alla stessa società affinchè modifichi tale prassi lesiva dei diritti degli utenti.

Le 4 associazioni, inoltre, assisteranno tutti coloro che, per non aver potuto utilizzare il biglietto Eurostar entro le 24 ore, hanno perduto l’importo pagato, offrendo agli stessi lo strumento legale per vedersi rimborsata la cifra regalata alle FS. Si preannunciano quindi migliaia di cause contro le Ferrovie. E già una prima causa di risarcimento sta per essere inoltrata dinanzi al Giudice di Pace. Riguarda Annamaria C., una signora salernitana che, dopo aver acquistato un biglietto Eurostar, ha deciso, non sapendo che ci avrebbe rimesso, di utilizzarlo 2 giorni dopo, perdendo così l’importo pagato.

Tutti gli interessati e tutti coloro che oggi sono rimasti coinvolti nei ritardi delle linee ferroviarie possono contattare le associazioni ADOC (tel. 06/4825849), ADUSBEF (tel. 06/4818632), CODACONS (tel. 06/3725809) e FEDERCONSUAMTORI (tel. 06/42020755) ai numeri delle sedi nazionali.






Exit mobile version