Per il Codacons la sentenza del Tar sul fumo non modifica la responsabilità dei gestori dei locali nei quali si fumi nonostante i divieti.
Il Tar infatti ha ribadito la validità della legge e il divieto di fumo nei locali pubblici e ha soltanto ritenuto che un organo amministrativo non potesse stabilire sanzioni a carico dei gestori dei locali perché per fare ciò era necessaria una legge.
I non fumatori ? ricorda il Codacons – possono comunque denunciare i gestori che consentono il fumo all’interno dei locali nonostante il divieto, per concorso nella contravvenzione a carico del fumatore e per omissione dolosa che consente il compimento del reato.
I gestori quindi ? prosegue l’associazione ? potranno essere denunciati in base alla legge del 1975 e in base al principio generale del concorso nei reati.
Inoltre, laddove i gestori consentiranno di fumare, potranno essere chiamati al risarcimento dei danni, alla stregua della recente sentenza del Tribunale di Roma che ha condannato il Ministero dell’Istruzione riconoscendo la responsabilità del gestore del locale, ossia il Ministero stesso, poiché ha omesso di impedire il fumo.