Definitivamente sconfitti i tabaccai sul fronte delle macchinette automatiche distributrici di sigarette. I Monopoli di Stato, infatti, con la circolare 25722/2005, hanno messo fine alla questione ordinando la disattivazione delle macchinette negli orari vietati.
Come si ricorderà il Codacons aveva vinto la sua battaglia legale dinanzi al Tar del Lazio e al Consiglio di Stato, in quanto entrambi gli organi avevano disposto la chiusura dei distributori automatici sempre dalle ore 7 alle 21, anche quando i rivenditori sono chiusi. Non solo. Il Tar Lazio, accogliendo la richiesta del Codacons, aveva anche nominato un Commissario che avrebbe dovuto sostituirsi ai Monopoli per ottenere il rispetto dell’ordinanza del Tribunale stesso.
La circolare dei Monopoli di Stato, indirizzata alla FIT, all’ASSOTABACCAI, e al Comando generale della Guardia di Finanza, mette definitivamente fine alla resistenza cinica dei tabaccai, affermando:
?Con ordinanza n. 2040/05 del 26/04/05 il Consiglio di Stato, in riforma dell’ordinanza del Tar Lazio sez. II, n. 991/2005, ha confermato l’efficacia della circolare n. 56933 del 24.12.2003 e, nel contempo, ha mantenuto ferma la sospensiva della successiva n.72670 del 30.12.2004.
Rimane valida, pertanto, in esecuzione della citata ordinanza, la disciplina prevista dalla richiamata circolare n.56933 del 24.12.2003, in attesa della definizione delle iniziative in corso ? mirate a consentire l’introduzione di meccanismi di lettura dei dati anagrafici attestanti l’età del consumatore, ai fini dell’abilitazione al funzionamento dei predetti distributori?.
Il Codacons infine, in base ai dati che vedono – grazie alla legge Sirchia – la vendita di sigarette calare del 9% nei primi 4 mesi dell’anno, prevede che a fine 2005 il consumo di sigarette potrebbe calare fino al 15%, grazie alle nuove disposizioni e a campagne mirate per incentivare l’addio al fumo.