Il consiglio dell`Intesaconsumatori (Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori) è quello di non comprare assolutamente uno zaino e, men che meno, una cartella, che grava addirittura su una spalla sola. L`ideale per la salute dei ragazzi è il trolley, ossia una borsa con rotelle che consente di trasportare comodamente pesi senza affaticare la schiena.
La salute dei figli deve venire prima di qualunque altra esigenza. I danni provocati alla schiena dal peso eccessivo delle cartelle sono ormai dimostrati scientificamente. Oltre ad essere aggravate situazioni di dolore e ad essere favorite le contratture muscolari, uno zaino troppo pesante, portato da chi non ha ancora un buono sviluppo muscolare, è un fattore di rischio per la colonna vertebrale, specie per chi soffre già di scoliosi. Il peso complessivo dello zaino non dovrebbe superare, ad esempio, i 2,5 Kg per gli alunni delle classi prime ed i 4 Kg per gli alunni delle V elementari. Il peso tollerato varia comunque con il sesso, l`altezza, il peso corporeo, la massa muscolare, la struttura scheletrica e l`età dell`alunno e dipende dal tempo e dallo spazio di percorrenza con il carico. Lo stesso Consiglio Superiore della Sanità, dopo le diffide del Codacons perché intervenisse in materia, aveva raccomandato, fin dal 1999 (Sessione XLIII, Assemblea Generale, Seduta del 16 dicembre 1999), che il peso dello zaino non superasse un “range“ tra il 10 e il 15% del peso corporeo dell`alunno. Limiti purtroppo sistematicamente superati, come più volte denunciato.
In attesa che i libri diventino più leggeri (a fascicoli o ad anelli ad esempio), che gli insegnanti decidano gli acquisti anche in relazione al peso, che le scuole vengano attrezzate del mobilio sufficiente a contenere i libri degli alunni, per fare in modo che questi non siano costretti a trasportarli continuamente, i genitori debbono tutelare i loro figli acquistando una “cartella“ adatta.
Per chi ha già acquistato lo zaino, è bene che controlli la sua qualità, verificando che abbia i seguenti requisiti:
1) Uno schienale rigido. Uno zaino senza schienale provoca un accumulo del peso verso il basso; in assenza di imbottitura, inoltre, i libri premono sulla schiena;
2) Non deve essere di grandi dimensioni. Uno zaino di dimensioni inutilmente maggiori rispetto alle necessità, non solo sarà probabilmente più pesante ma non consentirà di compattare bene il suo contenuto all’interno, in modo che non possa spostarsi.
3) Bretelle regolabili (per una distribuzione omogenea del carico su entrambe le spalle) e dotate di fibbie sicure e facilmente sganciabili.
4) Bretelle larghe e ben imbottite.
5) Cintura addominale con fibbia. Deve essere ad altezza vita e con aggancio anteriore per ottenere un carico centrato e per fare aderire lo zaino alla colonna vertebrale, in modo che non sobbalzi durante la camminata.
6) Maniglia: opportuno che ci sia una solida e confortevole maniglia che consenta una buona presa.
7) Gli zaini con aperture a soffietto offrono un maggior volume ma danno un maggiore sbilanciamento posteriore.
8) Ricordatevi che anche lo zainetto vuoto ha un suo peso che contribuisce al totale.
9) Controllate affidabilità e robustezza determinate dalla qualità del tessuto e delle cuciture.
10) Verificate la lavabilità del tessuto e relative istruzioni.
Se lo zaino non risponde ad almeno tutti i primi 5 requisiti, vi consigliamo di buttarlo e di acquistare il trolley. Se invece è adatto, l`Intesaconsumatori ricorda le regole per il suo corretto uso:
1) Non correre con lo zainetto in spalla. Spesso all`uscita dalle scuole i ragazzi corrono o saltano imponendo alle loro schiene dei pesi che si moltiplicano per effetto delle brusche accelerazioni e decelerazioni.
2) Indossare lo zainetto utilizzando entrambe le bretelle. Non portarlo mai su una spalla sola, per non avere sbilanciamenti della colonna. Non portarlo con una sola mano, anche se, durante i tragitti molto lunghi, se il peso non è eccessivo, si può saltuariamente toglierlo dalle spalle e tenerlo in mano, come una cartella, purché si utilizzi l`apposita maniglia e si alterni spesso la mano.
3) Controllare la disposizione dei pesi. Deve essere equilibrata. Si parte con i libri più pesanti sul fondo dello schienale, quindi, via via, quelli più leggeri (quaderni ?). Riempire lo zainetto in altezza e non in larghezza, in modo che la copertina dei libri sia aderente allo schienale.
4) Il contenuto: ben compattato all`interno, in modo tale che non possa spostarsi. Non sovraccaricarlo con materiale non necessario.
5) Regolare bene le fibbie delle bretelle in modo che una spalla non pesi più dell`altra e che la parte inferiore dello zainetto indossato non oltrepassi la linea delle anche.
6) Ricordarsi di usare sempre e bene la cintura di fissaggio addominale in modo che lo schienale sia sempre aderente alla schiena.
7) Chiudere sempre bene lo zainetto in modo da compattare il più possibile il materiale all`interno.
8) Non sollevarlo rapidamente. Un peso può diventare pericoloso anche se viene applicato troppo bruscamente. Per indossare lo zaino, piegare le ginocchia, sollevarlo e portarlo sul banco o sul tavolo. Girarsi di schiena, flettere le ginocchia e le anche, anziché la schiena, infilare le braccia nelle bretelle e sollevarlo mantenendolo contro la schiena.
9) Evitare di tenerlo sulle spalle per più di 15 minuti, toglierlo appena è possibile (per esempio, in autobus).
10) Non “Tirare“ il compagno per lo zainetto.