Alcuni gestori di palestre si sono rivolti all’Osservatorio per la qualità dei programmi tv del Codacons per protestare contro la fiction trasmessa ieri da Canale 5 dal titolo ?La palestra?, con la regia di Pingitore.
I gestori si scagliano in particolare contro l’idea di palestra che, a loro avviso, sarebbe stata resa al telespettatore da tale film.
Nelle segnalazioni pervenute all’Osservatorio del Codacons si legge: ?Sono indignata come sia stato possibile trasmettere tale schifezza che non tutela la serietà di chi svolge un lavoro fatto di impegno e sacrificio per migliorare il benessere psicofisico della gente?, ?Sono sconcertata che in prime time sia stata trasmessa un fiction piena di parolacce (con tutte queste nuove leggi sulla tutela dei minori da parte delle tv), che trasforma le palestre in luoghi dove il sesso si può praticare negli spogliatoi con il tacito consenso di fantomatici proprietari che tutto rappresentano meno che la categoria di chi gestisce le medesime?.
E ancora: ?Le palestre non sono “CASINI“ come invece vengono descritte in questo serial, nelle palestre ci sono delle regole ferree, Bisogna tutelare la categoria di chi imprende in questo settore?.
Insomma, alcuni gestori sembrano non aver proprio gradito il film di Pingitore. Tanto che alcuni si riservano di denunciare, attraverso il Codacons, Canale 5 e lo stesso Pingitore per i danni all’immagine a loro avviso arrecati alla categoria.
L’associazione, rendendo note le proteste ricevute, stigmatizza la prassi, troppo frequente in tv, di attirare l’attenzione del pubblico con una volgare ostentazione del sesso anche in contesti in cui la cosa appare del tutto fuori luogo.