Da domani arriva il tanto amato giubbotto retroriflettente. Se non piace il giubbotto si possono sempre scegliere le bretelle. Magra consolazione se si considera che con questo provvedimento se ne sono andati (o forse sarebbe meglio dire se ne andranno, considerato che molti ancora non lo hanno acquistato) dalle tasche degli automobilisti la bellezza di 500 milioni di euro.
Sappiamo che l`1% degli incidenti mortali si verificano quando si scende dall`auto. Ma il giubbotto è praticamente inutile. In primo luogo perché, a differenza del triangolo, non è obbligatorio tenerlo in auto ma solo indossarlo. La probabilità di essere intercettati dalle forze dell`ordine nell`atto di scendere dall`auto è bassissima. Pochi, quindi, faranno la fatica di indossare il giubbotto dentro l`auto, prima di scendere. Nella migliore delle ipotesi scenderanno dall`auto e poi lo indosseranno per evitare la multa.
La cosa più preoccupante, poi, è che domani entra in vigore la regola ma sono ancora in pochissimi a sapere esattamente quando il giubbotto va indossato. Tutti sanno che va messo prima di scendere dall`auto. Ma se si entra nel dettaglio ecco che i dubbi amletici arrivano: va messo solo di sera o anche di giorno? Fuori dei centri abitati o anche in città? Chi scende dall`auto o anche i pedoni che camminano? Se il veicolo si trova sulle corsie di emergenza o si sta posizionando il triangolo, l`obbligo vale sempre o solo di notte e in caso di scarsa visibilità? Se di notte sono accese le luci di posizione e di emergenza, va indossato ugualmente? I dubbi ci sono anche perché l`articolo di riferimento è scritto molto male. Un consiglio semplice semplice: nel dubbio indossatelo sempre!
Ecco, infine, i consigli per gli acquisti che il CODACONS da ai ritardatari:
· Controllate che sull`etichetta del giubbotto che acquistate siano riportati il marchio CE, il riferimento alla norma UNI EN 471 e che i materiali siano conformi a quelli di classe 2;
· il colore dei giubbotti catarifrangenti deve essere arancione, rosso o giallo;
· evitate di acquistarli presso bancarelle improvvisate o venditori ambulanti. Più sicure stazioni di rifornimento di benzina o grandi supermercati. In quest’ultimo caso i prezzi possono risultare più convenienti;
· Non spendete più di 10 euro per il giubbotto e approfittate delle offerte allegate a riviste, quotidiani e settimanali noti;
· Prendete una taglia abbondante, considerando che proteste doverlo indossare sopra il cappotto;
· Controllate che sia indicato il nome del produttore;
· Verificate le istruzioni per il lavaggio;
· Tenete il giubbotto nell`abitacolo e non nel portabagagli;
· Attenzione alle truffe: come ogni business che si rispetti gli speculatori sono dietro l’angolo.