Disastro e omicidio colposo, somministrazione di medicinali imperfetti: queste le accuse che la Procura della Repubblica di Torino contesta alla multinazionale Glaxo.
Al centro della questione il farmaco Lanoxin che, a quanto emerge, sarebbe distribuito in confezioni con contagocce difettoso. Particolare questo che avrebbe determinato ? attenendosi alle notizie stampa ? il decesso di una suora e l’intossicazione di molti altri pazienti.
Il Codacons, che già in occasione dello scandalo Lipobay si mobilitò a tutela dei consumatori italiani, scende di nuovo in campo e annuncia che si costituirà parte civile nel processo.
L’associazione, inoltra, invita tutti coloro che abbiano subito danni dall’assunzione del Lanoxin con contagocce difettoso, a rivolgersi allo sportello sanità del Codacons al fine di intentare causa per ottenere il risarcimento dei danni.