Il CODACONS, che ha avviato un monitoraggio sulla quarta edizione del Grande Fratello iniziata ieri su Canale 5, monitoraggio che proseguirà fino alla fine della trasmissione, espone già i primi dubbi.
Al centro della contestazione la prima eliminazione di ieri, che ha visto uscire dalla casa Carmen, scelta dagli altri inquilini che hanno dovuto esprimere una preferenza tra lei e Carolina, entrambe di origine sudamericana.
Ma chi ha determinato che proprio queste due ragazze dovessero finire al ballottaggio per l’eliminazione? Mentre infatti per le prossime puntate, la scelta verrà lasciata ai telespettatori (attraverso il televoto) e ai partecipanti (attraverso le nomination), per la prima puntata non si capisce quale sia stato il criterio che ha portato a inserire le due ragazze quali possibili escluse.
C’è stato un sorteggio? Si domanda il Codacons. In tal caso vogliamo vedere i verbali del notaio che attestano l’estrazione a sorte.
Tutto questo, fa sapere l’associazione, perché il Grande Fratello, mettendo in palio la bellezza di 300.000 euro come vincita finale, rientra nelle manifestazioni a premio, regolate dal D.P.R. 430/01 che all’art.8 dispone: ?Non e` consentito lo svolgimento di manifestazioni a premio,quando: a) il congegno dei concorsi e delle operazioni a premio non garantisce la pubblica fede e la parità di trattamento e di opportunità per tutti i partecipanti, in quanto consente al soggetto promotore o a terzi di influenzare l`individuazione dei vincitori oppure rende illusoria la partecipazione alla manifestazione stessa.?
In questo caso, si domanda il Codacons, è stata garantita la parità di trattamento tra tutti gli inquilini della casa? Se la risposta è no, l’esclusione di Carmen deve essere invalidata.
Il Codacons per tali motivi ha presentato richiesta, ai sensi della legge 281/98, alla produzione del programma per conoscere i criteri che hanno portato all’individuazione delle due ragazze di origine sudamericana per il ballottaggio che ha determinato l’esclusione di Carmen.