È il Comitato Assemblea dei Cittadini, presentato ieri nel corso di una conferenza stampa all’interno del Municipio di Mestre. Un soggetto nuovo sul panorama cittadino, che punta ad essere punto di riferimento per i tanti altri comitati che nascono tra centro storico e terraferma a difesa dei diritti dei cittadini. «Siamo nati con l’idea di fare da coordinamento spiega il portavoce del gruppo, Gianni Filippetto e con l’obiettivo di integrarci con la Pubblica amministrazione per favorire la trasparenza e la partecipazione dei cittadini alla gestione della cosa pubblica». L’Assemblea, che ha sede in via Aleardi 40 ed è contattabile all’indirizzo mail assemblea.cittadini@libero.it, ha alla base le idee e le esperienze di una quindicina di Comitati e Associazioni cittadine che intendono mettere a disposizione degli altri la propria esperienza, aperta alle adesioni di chiunque voglia partecipare e portare il proprio contributo. «Ci teniamo a chiarire aggiunge la presidente, Antonia Rambelli che comunque sia ogni comitato aderente all’Assemblea mantiene comunque le sue specificità e la sua competenza, anche perché, come già avviene, potrebbero dover convivere visioni contrastanti o opposte». Il filo conduttore gruppo, che ci tiene a precisare la sua apoliticità e non ha alcuna intenzione di costituirsi come lista civica, sarà compreso in quella funzione di controllore dell’attività politica che l’Assemblea dei cittadini si prefigge: «Aspettiamo risposte chiare da tanti anni aggiunge Franco Conte, del Codacons, che già partecipa all’Assemblea assieme all’Anffas e ad altri comitati locali ad esempio su importanti temi ambientali, vogliamo ribadire l’esigenza di una maggior trasparenza, di una maggior partecipazione dei cittadini, che anche singolarmente possono unirsi all’Assemblea, e, soprattutto, chiediamo riprendano valore i temi del bene comune e della dimensione etica della politica».