In riferimento alla notizia pubblicata dove si afferma che i soci si trovano divisi in Codacons sì – Codacons no, oppure Carspac1 o Carspac2, anche noi soci aderenti al coordinamento Carspac desideriamo fare alcune precisazioni: Nella riunione del 23 aprile 2008 del coordinamento Carspac alcuni soci hanno presentato la possibilità di interrompere i termini di prescrizione nei confronti dei possibili responsabili del crac, tramite il Codacons per conservare i propri diritti dopo il 2 luglio 2008; dopo la relativa discussione il Coordinamento ha approvato a stragrande maggioranza tale risoluzione. In quell`occasione il portavoce Valerio Cellini si è dimesso dall`incarico perché contrario, e il Coordinamento ha dato mandato al consigliere Tiziano Bolognesi di sottoporre tale possibilità all`assemblea dei soci convocata per giovedì 8 maggio 2008. Durante l`assemblea in cui il consigliere Tiziano Bolognesi ha riferito ai soci sulla problematica dell`interruzione dei termini con la presenza dell`avvocato del Codacons, Cellini ha psicologicamente intimorito i soci affermando che coloro che avessero intrapreso tale prescrizione non avrebbero più goduto delle trance di solidarietà da parte di Lega Coop (come faceva a sapere le future intenzioni della Lega!). Successivamente in data 11 giugno 2008 il Coordinamento del Carspac si è riunito per affrontare questo dualismo in atto. E` stato dato mandato al segretario di attivarsi per avere un incontro con la Lega Coop e successivamente convocare una nuova assemblea. L`ex portavoce Cellini ha arbitrariamente convocato in data 23 e 24 giugno ad Argenta e Filo l`Assemblea dei non aderenti al Codacons autonominandosi di nuovo portavoce. Anche noi soci aderenti al Coordinamento desideriamo affermare che il Carspac è uno ed unico pur con diverse idee e sensibilità e come dice lo Statuto, il portavoce viene nominato dal Coordinamento nella sua interezza e non dall`assemblea di una parte. Facciamo presente che il Coordinamento del Carspac a tutt`oggi non ha ancora nominato il nuovo portavoce e quindi nessuno si può presentare come portavoce col nome Carspac (sia 1 che 2) alla Lega e alle istituzioni. Pertanto suggeriamo a Cellini di fare un passo indietro per poter convocare il Coordinamento nella sua interezza ed eleggere un nuovo portavoce che sia espressione delle diverse sensibilità presenti nel Carspac. I componenti del Coordinamento: Bigoni, Cricca, Coatti F., Marconi, Bolognesi, Barducci, Cocchi, Accorsi L.