Roma – 22 settembre 2008 – I fortissimi rincari registrati nel settore alimentare hanno portato le famiglie a modificare le proprie abitudini d’acquisto, mettendo in campo rimedi tesi a consentire risparmi sulla spesa quotidiana. Proprio tali cambiamenti hanno determinato uno spostamento in massa dei consumatori dagli esercizi abituali (supermercati, ipermercati, e negozi alimentari) che hanno visto calare del 2% il volume d’affari, in favore dei discount, che hanno registrato un incremento delle vendite del 70%. Questo perchè – spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – gli aumenti dei listini sono stati assai più contenuti nei discount e negli hard discount, esercizi che già praticano prezzi nettamente inferiori rispetto agli altri canali distributivi. Nella hit parade dei prodotti più acquistati nei discount il primo posto è occupato dal latte a lunga conservazione, che ha sostituito il latte fresco nelle abitudini delle famiglie, prodotto che ha subito pesantissimi aumenti nell’ultimo anno. Il risparmio è pari a circa 0,80 euro al litro, che corrisponde a 300 euro annui di risparmio a famiglia. Dopo il latte, il prodotto più acquistato è l’acqua minerale, che nei discount costa circa il 50% in meno rispetto ai supermercati, per un risparmio a famiglia pari a 120 euro annui. Considerato il settore alimentare – conclude Rienzi – a parità di acquisti fare la spesa ai discount consente ad una famiglia media un risparmio pari a circa 2.000 euro annui.