IL CODACONS CHIEDE DI EQUIPAGGIARE I MILITARI ITALIANI CONTRO IL PERICOLO DELL`URANIO IMPOVERITO

I militari italiani che andranno in missione in Iraq avranno anche il compito di bonificare il territorio da mine ed esplosivi. Il Codacons ritiene che debba essere applicato il principio di precauzione contro il pericolo che frammenti o polveri di DU vengano in contatto con i militari ed in particolare contro il rischio che penetrino nel corpo mediante inalazione o ingestione. Il fall out, infatti, può contaminare le falde acquifere ed entrare anche nella catena alimentare. Si ricorda che le radiazioni alfa sono ionizzanti ed il rischio maggiore si ha nel caso che tali particelle entrino nell`organismo.
Considerate le alte temperature del deserto e l`esigenza di proteggere con maschere, tute e guanti i nostri soldati addetti alla bonifica, il Codacons chiede di sapere dal Ministro della Difesa Antonio Martino quale sia esattamente l`equipaggiamento previsto per le truppe italiane.
Il Codacons chiede, inoltre, di conoscere quali saranno le norme di precauzioni e le disposizioni che verranno impartite per prevenire il rischio di contaminazioni.
Ad esempio, a quanti metri di distanza da carri armati ed edifici distrutti dai bombardamenti dovranno stare i militari sprovvisti dell`equipaggiamento di sicurezza previsto?