La legge vigente prevede l’inizio del lavoro di tutti i pubblici dipendenti, sia dei Ministeri che degli enti pubblici ed aziende municipalizzate alle 8 del mattino, per lo più fino alle 14. La cosa incredibile è che gli uffici vengono aperti al pubblico non prima delle 9. Il pretesto? Oltre ad alcuni accordi sindacali illegittimi, la necessità ?di mettere a posto le carte e prepararsi all’afflusso del pubblico?. Così se vogliamo avere un certificato in Tribunale o depositare una istanza di colloquio con un detenuto, o trattare una pratica di pensione o di invalidità, dobbiamo aspettare le 9, che poi sono sempre le 9,15 o giù di lì. Ma a cosa serve quella ora di chiusura degli uffici? Salvo rare eccezioni a nulla, anzi a far perdere alle pubbliche amministrazioni un’ora di lavoro. Invece, sarebbe fondamentale per il cittadino, dove anche le scuole aprono alle 8, poter disporre di quell’ora, dalle 8 alle 9 per svolgere incombenze amministrative comodamente agevolando anche il traffico e diminuendo l’affollamento sui bus. Semmai, se occorrerà sistemare le carte meglio farlo dalle 13 alle 14 o durante le abbondanti ore di lavoro straordinario che l’erario sborsa annualmente. Poiché l’apertura degli uffici alle ore 8 è obbligatoria per legge il CODACONS, che aveva diffidato il Ministro della Funzione Pubblica, il Sindaco di Roma Rutelli, il Presidente della Provincia e il Presidente del Tribunale, a far rispettare l’orario 8-14 (o, minimo dalle 8,30 alle 14) entro 15 giorni a norma della legge 281/98 che prevede il diritto degli utenti ad un servizio pubblico efficiente, di standard elevato e qualità, oggi ha preso posizioni per una grave situazione verificatasi a Fiumicino: l’ufficio tributi è aperto solo 11 ore a settimana! Da immaginarsi le lunghe file di residenti costretti ad attese interminabili davanti gli sportelli, a meno che non siano terminati i ticket e quindi costretti a tornare il giorno appresso. E non finisce qui?..a complicare la situazione una valanga di cartelle pazze della nettezza urbana e dell’ICI. ?Se il cittadino trova lo sportello chiuso pagando le tasse in ritardo la morosità potrà essere imputata al malfunzionamento dell’ufficio? questo ha dichiarato il Dott. Italo Mannucci Presidente del Codacons Lazio.