Il Codacons chiede un provvedimento urgente dell’Antitrust e della Banca d’Italia per fermare la fusione della Banca Intesa con la San Paolo.
La fusione tra Banca Intesa e San Paolo non offrirà nessun beneficio ai consumatori italiani, anzi rafforzerà sempre più il regime oligopolistico delle banche italiane.
Per i correntisti non ci saranno vantaggi: non migliorerà nulla per le nostre tasche, per i nostri mutui, per i conti correnti, sottolinea l’Avv. Rienzi, perché le banche hanno deciso di rafforzarsi sul mercato e nel breve periodo per mantenere stabile la loro posizione effettueranno delle speculazioni sulle commissioni e sulle spese di gestione dei conto correnti dei consumatori per recuperare eventuali perdite economiche dovute alla fusione.
Le condizioni economiche praticate alla clientela in Italia sono le peggiori in Europa e, riducendo sempre più la concorrenza con la creazione delle super banche, verrà sempre più a mancare l’offerta che può creare la concorrenza ?reale? in questo settore.