Il Codacons presenta ai sensi della L. 281/98 la diffida alle Ferrovie dello Stato per ottenere il risarcimento degli abbonamenti dei pendolari il cui treno ha subito ritardo e per il futuro l’esatto rispetto degli orari. La legge sui consumatori consente alle associazioni di intervenire in sostituzione degli utenti singoli che hanno difficoltà a rivolgersi ciascuno all’autorità giudiziaria. Se entro 15 giorni le Ferrovie dello Stato non adotteranno provvedimenti riparatori sarà il T.a.r. ad accertare le responsabilità e i risarcimenti dei danni che devono conseguire. L’attuale situazione di forte disagio e sempre di maggior disagio per i pendolari è dovuta ai tagli per far quadrare i bilanci e ad una gestione inefficiente delle Ferrovie che subiscono la concorrenza delle auto, status symbol imprescindibile degli italiani.