Il CODACONS diffiderà la società Gaia affinchè non proceda con il distacco delle utenze in quanto, l`autoriduzione spontanea delle stesse, è frutto in parte della richiesta di somme non dovute a fronte del mancato adempimento di obblighi contrattuali da parte della società . Questo a seguito del fatto che molti utenti si sono rivolti al Codacons “lamentando ? si legge in una nota dell`associazione ? oltre all`aumento rispetto alle precedenti tariffe pagate ai Comuni per il servizio che offre Gaia, disservizi e la fatturazione di somme in parte non dovute in quanto richieste in assenza dei corrispettivi servizi inseriti in fattura“. “Dalle segnalazioni pervenuteci che ci riserviamo di verificare ? spiega il Codacons ? tipici esempi sono le somme richieste per l`allacciamento alla rete fognaria quando questo non è possibile perchè dista chilometri dall`abitazione dell`utente“. Altre inadempienze lamentate, prosegue il Codacons, “sono quelle della mancata lettura dei contatori dell`acqua con la fatturazione di consumi presunti molto alti, salvo riconoscere l`eccessiva lettura riaccreditando nella successiva bolletta l`acqua non consumata ma senza restituire la differenza. Invitiamo gli utenti a pagare solo le voci indicate in fattura effettivamente dovute ? conclude la nota ? anche se legate ad aumenti spropositati, e astenersi dal pagare le restanti somme e chiamare il nostro numero verde 800.05.08.00“.