In questi giorni in via dei Prati Fiscali i residenti svegliandosi e affacciandosi alla finestra hanno pensato di essere ritornati indietro di venti anni, all’epoca degli anni del terrorismo, visto che la via si è riempita di poliziotti, finanzieri e carabinieri con un assetto organizzativo esemplare composto da tre furgoni per potere accompagnare gli operai della Ericsson, società privata che installa antenne per telefonini, contro un tranquillo gruppo di donne e bambini che inveivano contro l’ENASARCO, ente statale che all’insaputa di tutti gli inquilini ha rilasciato l’autorizzazione ad installare un impianto radio base sulla loro testa. Il danno e la beffa in un cadente edificio dove i vigili non sono mai intervenuti per segnalare i gravi problemi di sicurezza dell’abitato, e dove invece interviene la forza pubblica per consentire all’ENASARCO l’ulteriore sfruttamento del terrazzo. Possibile che contro 8 persone inermi è necessaria la presenza di una ventina di tutori dell’ordine quando a Roma si soffre di ben altri e rilevanti problemi che richiederebbero il loro intervento ? E’ quanto si chiede il CODACONS, ed è quanto intende chiedere alla Corte dei Conti e alla Prefettura. Si tratta, infatti, di una modalità oramai acquisita quella di fare accompagnare gli operai delle società telefoniche dalla Polizia anche laddove c’è solo un minimo di richiesta di tutela da parte dei cittadini i quali chiedono verifiche effettive dell’esistenza delle autorizzazioni, della sicurezza del palazzo specie, come in questo caso, sono addirittura inquilini e quindi non a conoscenza di quanto fa l’ennesimo ente statale che decide di fare installare un impianto radio base per godere dei canoni di locazione dati dalle società di telefonia mobile senza però provvedere al ripristino delle condizioni di uso degli appartamenti. Ma, ci chiediamo, davvero è necessario tutto questo dispiegamento di forze dell’ordine, non è un ulteriore costo che deve subire la collettività ? Ai giornalisti interessati a conoscere la verità chiediamo di andare in via dei Prati Fiscali n. 284 per documentare quanto sta accadendo.