L’Osservatorio tv del Codacons sta ricevendo oggi alcune segnalazioni riguardanti il gioco a premi di Canale 5 ?CHI VUOL ESSERE MILIONARIO?.
Nella puntata del programma in onda ieri sera il candidato, giunto alla domanda da un milione di euro, potrebbe essere stato portato fuori strada e indotto a ritirarsi in modo alquanto strano.
Infatti, sostiene il Codacons, molti telespettatori che ci hanno contattato sospettano che il conduttore, Gerry Scotti, in alcuni casi conosca le risposte alle domande poste ai concorrenti.
Orbene, arrivato ieri alla domanda clou, il candidato, dopo lunghissima tribolazione, aveva fatto un ragionamento che lo portava a propendere per la risposta “Francesca da Rimini“ al punto che aveva già, nel far ricorso all`aiuto da casa, escluso la risposta B e D limitando la rosa delle possibilità alla risposta A e C ossia Francesca da Rimini e il Conte Ugolino. Dopo un ulteriore ragionamento il candidato arrivava a far capire di voler escludere il Conte Ugolino, essendo improbabile che un soggetto come lui potesse esprimere quella frase tipicamente femminile e non adatta alla sua storia. A questo punto quando stava per dare la risposta esatta scegliendo la A il conduttore cominciava a convincerlo che 300.000 euro erano più di quanto potesse sperare e che in fondo anche se avesse vinto un milione cosa sarebbe cambiato ??? Nulla! E insisteva sostanzialmente sull’opportunità di abbandonare con frasi del tipo “se dovessi darti un consiglio da padre…“. Dopo questa strana insistenza il candidato, forse pensando che Scotti volesse aiutarlo a capire di avere errato nell’indirizzarsi verso la A come risposta, rimetteva in gioco la D ossia l`altro soggetto femminile Beatrice di Dante. A questo punto Scotti stranamente, accortosi che il candidato andava verso la risposta D, ci teneva a far presente che lui non conosceva la risposta giusta, …quasi a volersi esonerare da responsabilità nell`ipotesi che il concorrente scegliesse la D essendo stato dissuaso dalla A. Insomma, in conclusione il candidato a questo punto abbandonava facendo risparmiare alla produzione la bellezza di 700.000 euro!
Il Codacons chiede oggi a Mediaset, alla produzione del programma e all’Autorità per le comunicazioni di rivedere la registrazione della puntata di ieri e, a tutela della buona fede e della correttezza dei giochi a premio, accertare – cosa che l’associazione chiede a norma della legge 281/98 entro 15 gg – se effettivamente Scotti conoscesse la risposta giusta al momento della titubanza del candidato o in quale momento, e quale soggetto abbia risparmiato il montepremi non vinto dal candidato.
Il Codacons si riserva, in caso di mancata risposta delle parti interessate, di rivolgersi alle competenti autorità giudiziarie, a tutela della buona fede dei telespettatori, ma anche dello stesso Scotti e del suo programma.