Il Codacons denuncia il fatto che le tariffe assicurative non calano per via della mancanza di concorrenza nel compatto assicurativo. L’esperienza di altri settori, ad esempio quello delle telecomunicazioni, insegna in modo incontrovertibile, che quando le imprese anziché fare i cartelli pongono in essere una sana concorrenza i vantaggi per il consumatore sono evidenti. La riduzione drastica delle tariffe fino alle estreme conseguenze di alcuni operatori che offrono tariffe a costo zero lo dimostra palesemente. Tra l’altro le compagnie di assicurazione stanno per far passare al Senato una proposta di legge che è stata già approvata dalla Camera dei Deputati e che comporta un notevole abbattimento dei risarcimenti del danno biologico. Ricordiamo che il Codacons, che aveva in prima battuta aderito al protocollo di intesa delle assicurazioni, in seguito a questo stravolgimento della struttura generale del protocollo, ossia la riduzione a £ 1.200.000 del valore del punto iniziale del danno biologico rispetto al 1.700.0000 e che faceva riferimento alle tabelle del Tribunale di Milano, il Codacons è stato costretto a uscire dal protocollo di concertazione delle assicurazioni. Prossimamente sul sito dei Codacons verranno pubblicate le tariffe delle compagnie assicurative, invitiamo tutti i consumatori a visitare il sito perché la più grande riforma che è possibile al momento è quella di consentire, tramite internet, la comparazione tra le suddette tariffe. Il Codacons invita inoltre i consumatori a disdire le polizze delle compagnie di assicurazione maggiormente esose e, a parità di garanzie offerte, scegliere quelle con tariffe minori. Penseremo poi a riproporre all’Autorità Garante della concorrenza e del mercato altre azioni ritenendo che i cartelli continuano a esistere e come tali devono essere di continuo smantellati.