Il blocco totale del traffico che impedirà la circolazione delle auto a Roma dalle ore 10 alle ore 17 danneggerà soprattutto gli anziani. Ad affermarlo il Codacons, che già ieri era intervenuto criticando duramente il provvedimento.
Impedire la circolazione di tutti i mezzi in tutta la città equivale a imprigionare nelle case gli anziani, che proprio di domenica, giorno di festa, escono e ricevono le visite di figli e parenti.
Né gli anziani possono essere costretti a prendere i mezzi pubblici, affollati e che creano disagio alle persone di età avanzata.
Ecco perché il Codacons invita ad una singolare forma di protesta, qualora non verrà data la deroga a circolare alle persone di età superiore ai 75 o ai loro accompagnatori: la rivolta degli anziani. Le persone oltre i 75 anni di età, e i loro familiari che li accompagnano, sono invitati a circolare in auto per Roma per effettuare gli spostamenti. Quando il vigile contesterà l’infrazione, fate mettere nel verbale che la violazione è stata fatta per stato di necessità, ossia o per non lasciare solo l’anziano parente dentro casa (nel caso degli accompagnatori) o per non restare imprigionato nella propria abitazione e costretto a subire i disagi dei mezzi pubblici (nel caso degli anziani over 75). Quando arriverà a casa il verbale, rivolgetevi al Codacons per l’assistenza legale e per contestare la sanzione.
Lo stato di necessità ? afferma il Presidente Codacons Avv. Carlo Rienzi ? è proprio l’esigenza di non abbandonare gli anziani nell’unico giorno di festa della settimana, violando una disposizione inutile e lesiva degli interessi dei soggetti più deboli.
E il Codacons lancia la sfida al blocco del traffico: Carlo Rienzi, con un signore di 90 anni, ha dato appuntamento ai fotografi e alla stampa domenica 21 marzo alle ore 15:30 dinanzi la STANDA di Viale Trastevere 60 per sfidare il provvedimento del Comune e circolare con una persona anziana che si rifiuta di rimanere in casa nel giorno di festa.