Prosegue la battaglia delle Associazioni dell’Intesa dei consumatori (Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori) per riservare la qualifica di ?FRESCO? al latte che subisce il solo trattamento di pastorizzazione, così come stabilito dalla legge 169/89.
Per riaffermare questa posizione le Associazioni dell’Intesa hanno tenuto oggi una manifestazione in Piazza Montecitorio, che ha visto la partecipazione di UNALAT e CIA oltre che di numerosi cittadini che hanno assaporato con gusto il latte fresco messo a disposizione, per chiedere ai Rappresentanti del Parlamento di non modificare assolutamente il termine di durata del ?latte fresco? definiti dalla legge 169/89.
L’Intesa dei consumatori, pertanto, chiede con forza di modificare il punto 4 dell’art.9 del progetto di legge sull’etichettatura delle derrate alimentari che consentirebbe altresì ai Ministri delle politiche agricole e della salute di definire, sulla base di presunte innovazioni tecnologiche e scientifiche, la freschezza del latte con durabilità diverse.
Per questo i 4 dirigenti dell’Intesa (Carlo Pileri, Elio Lannutti, Carlo Rienzi e Rosario Trefiletti) dichiarano: ?Il latte fresco è solo uno: quello che rispetta la legge 169/89. Tutti gli altri possono essere commercializzati purchè provo della dicitura ?fresco?.
