Il Tar del Veneto decreta che il raddoppio della base militare americana, per ora, non si fa. Causa irregolarità procedurali, valutazioni superficiali dell`impatto ambientale (con riguardo alle falde acquifere), e non essendo stata consultata la cittadinanza, come prevedeva invece un Memorandum Italia- Usa. La sentenza “congela“ il progetto già avallato da una giunta di centrodestra (caduta alle ultime Municipali) con il successivo ok del governo Prodi e l`imprimatur di Berlusconi. Esultano il Codacons e i Comitati No Dal Molin.