Il testo della clamorosa sentenza del Giudice Massimo Battistini è pubblicato integralmente sul sito www.codacons.it.
La sentenza apre la possibilità per le associazioni dei consumatori di godere di una scriminante speciale legata alle finalità perseguite che sono proprio ? scrive la sentenza – ?essere costituiti per perseguire la tutela degli interessi ambientali degli utenti e dei consumatori? e per ciò stesso autorizzati ad esporre alle autorità ?circostanze ritenute lesive dei diritti fondamentali della collettività nonché integranti ?la violazione di disposizioni di legge ..?
Prosegue la sentenza che ha assolto il vicepresidente del CODACONS Giovanni Pignoloni (assistito dall’avv. Prof. Bruno Leuzzi) dall’accusa di diffamazione pluriaggravata: ??la rilevante questione proposta avente ad oggetto la commistione di interessi privati e pubblici nell’azione di importanti funzionari pubblici a danno della salute pubblica è di per sé tale da giustificare la richiesta di intervento delle autorità amministrative e giudiziarie??.
Ma la sentenza fissa un altro principio importantissimo: ??quanto al tenore delle espressioni usate dal Pignoloni talvolta aspre e polemiche deve ritenersi che le stesse siano lecite posto che nel bilanciamento tra i due beni costituzionalmente protetti il diritto di libera manifestazione del pensiero (art.21 Cost.) e quello della dignità personale (artt.2 e 3 della Cost.) occorre dare la prevalenza al primo senza il quale la dialettica democratica non potrebbe realizzarsi?.
Ora il CODACONS attende che il Ministro della Salute provveda al trasferimento dei due ricercatori dell’Istituto Superiore di Sanità ad altri incarichi.
Il Tribunale ha condannato anche la parte civile costituita dott. Martino GRANDOLFO, a pagare le spese processuali.
– Visiona il testo della clamorosa sentenza
–
Lo scoop di `Striscia la notizia` del 10/11/2000