I dati sull’inflazione diffusi oggi dall’Istat, per quanto lontani dalla realtà degli acquisti delle famiglie, dimostrano come gli aumenti maggiori si siano registrati nel settore dell’ortofrutta e dei treni. Beni e servizi i cui prezzi incidono fortemente sui redditi delle classi medio-basse.
?La crescita dei prezzi nel comporto alimentare desta preoccupazione, e impone un intervento urgente del Governo per salvaguardare i bilanci familiari ? afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi ? E’ indispensabile tagliare la filiera che determina ricarichi pesantissimi sui prezzi finali dei generi alimentari, e punire le speculazioni che avvengono nei passaggi dal campo alla tavola, e che portano frutta e verdura a subire incrementi di prezzo fino al 1000%, a danno sia degli agricoltori che dei consumatori finali?.