Il dato sull`inflazione di giugno,
che ha registrato un incremento su base annua del 3,8% è per il
Codacons la conferma che “i rincari registrati negli ultimi 6
mesi determineranno a fine 2008“ per le famiglie italiane “una
maxi stangata pari a circa 1.500 euro a famiglia“.
“Non un solo provvedimento è stato preso per prevenire
possibili speculazioni o ridurre la filiera agroalimentare“
continua l`associazione a tutela dei consumatori, ricordando che
da più di un anno il caro prezzo è sotto i riflettori e che
contro il fenomeno lo scorso settembre è stato anche
organizzato uno “sciopero della pasta“.
“Ora, però, dopo mesi di inerzia, il rischio è che si passi
dall`inflazione alla stagflazione, considerato che oltre
all`aumento dei prezzi si sta registrando un calo vistoso degli
acquisti anche in settori a domanda rigida come quello
alimentare. Per questo – conclude il Codacons – chiediamo la
riduzione delle accise sui carburanti ed il congelamento di
tutte le tariffe varie: luce, gas, autostrade, acqua, rifiuti,
canone Rai“.