Il Codacons interviene a seguito delle dichiarazioni di stamattina del ministro Tremonti che, dai microfoni di Radio anch’io, ha affermato: ?Una botta di carovita causata dall`euro ha spostato pezzi di ricchezza e pezzi di vita della gente. Se volete sapere a chi rivolgervi fate lo 00322 (il prefisso per Bruxelles) e chiedetelo a Prodi che vi spiega la meraviglia dell`euro e come lo ha fatto così bene“.
Il Ministro ha poi aggiunto: ?da noi ci sono catene di negozianti che hanno fatto i prezzi a modo loro. Hanno raddoppiato il cambio“.
Affermazioni che hanno suscitato la risposta polemica del Presidente di Confesercenti Venturi, che dichiara: “Basta con la favola del commerciante cattivo e speculatore, mentre il ministro Tremonti continua a fare il Ponzio Pilato rispetto agli aumenti dei prezzi: condanna e se ne lava le mani“.
Sulla querelle interviene il Codacons. ?Entrambi i soggetti sono bugiardi! ? afferma il Presidente Carlo Rienzi – Basti pensare alle dichiarazioni rilasciate da Tremonti nel gennaio 2002 in cui sosteneva, in relazione all’entrata in vigore della moneta unica: ?Non ci si possono aspettare altro che effetti positivi. La percentuale di prezzi invariati è la quasi totalità? (Il Messaggero 2/1/2002). Ora invece ha completamente cambiato versione, affermando il contrario!
Ma per il Codacons è bugiardo anche Venturi. ?Il presidente di Confesercenti ? prosegue Rienzi ? continua a difendere l’indifendibile, ossia i commercianti, negando gli aumenti selvaggi dei prezzi praticati con l’avvento dell’euro, aumenti che sono oramai un dato di fatto sotto gli occhi di tutti?.