In base alle stime preliminari fornite oggi dall’Istat l’inflazione a febbraio sarebbe stabile al 2,9% con aumenti del 5% per gli alimentari, con dei picchi del 12,5% per il pane, del 14,4% per la pasta e del 10% per il latte.
“Si tratta di rincari folli che pesano come un macigno sulle teste delle famiglie italiane, specie quelle a reddito medio-basso – afferma il Presidente Codacons Carlo Rienzi – di questo passo i consumi nel settore alimentare a fine 2008, faranno registrare un drastico calo che potrebbe raggiungere la preoccupante quota -10%. Di fronte ad aumenti di prezzi alimentari a due cifre – prosegue Rienzi – alle famiglie non resterà altra possibilità se non ridurre gli acquisti, per far fronte ai bilanci ed arrivare a fine mese.
Contro la stangata che si sta abbattendo sui cittadini italiani, non resta altra soluzione se non un intervento della magistratura – che a Bari e Venezia già indaga sui prezzi a seguito di una denuncia del Codacons – per combattere le speculazioni e salvare il portafogli degli italiani”.