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INFLUENZA A: PRIMA VITTIMA A MILANO

COMUNICATO STAMPA DEL 14-01-11

 

INFLUENZA A: PRIMA VITTIMA A MILANO


CODACONS: BASTA CON GLI ALLARMISMI
ED I REGALI ALLE CASE FARMACEUTICHE

 

NO ALLA VACCINAZIONE DI MASSA, SI ALLA VACCINAZIONE PER LE CATEGORIE A RISCHIO

 

A Milano, forse, e ribadiamo forse, una persona, peraltro a quanto pare già molto malata, è morta di influenza A e subito si è scatenata la solita campagna mediatica per invitare a vaccinarsi. Un tam tam che serve solo ad arricchire le case farmaceutiche.

“Ogni anno muoiono migliaia di persone per l’influenza tradizionale, ma nessuno di questi morti ha le prime pagine dei giornali. Non basta che lo scorso anno con questo spauracchio si siano sprecati milioni di euro nell’acquisto di vaccini poi inutilizzati, ma si vuole perseverare nell’errore. E’ diabolico!” ha dichiarato il presidente del Codacons, avv. Marco Maria Donzelli.

Il Codacons, che sull’influenza dello scorso anno e l’inutilità di un autotest contro l’influenza A ha promosso, proprio a Milano, la prima class action che sia stata mai ammessa da un tribunale italiano, invita i consumatori alla prudenza e a non farsi influenzare da inutili allarmismi.

Per l’associazione di consumatori, infatti, devono vaccinarsi solo le categorie effettivamente a rischio di complicazioni, per le quali, lo ricordiamo, il vaccino è disponibile gratuitamente. Chi, quindi, è costretto ad acquistare il vaccino in farmacia è bene che valuti l’opportunità di tale acquisto con il proprio medico di fiducia. No, insomma, alla vaccinazione di massa!

Il Codacons ricorda a chi ha acquistato il test “Ego Test Flu”  della Voden Medical Instruments Spa che possono aderire alla class action seguendo le istruzioni indicate sul sito www.codacons.it.

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