Milioni di italiani si ritrovano in questi giorni costretti a letto dall’influenza. Niente di strano, se non fosse che per molti cittadini febbre e dolori muscolari sono arrivati nonostante si fossero vaccinati, come consigliato da esperti e medici a partire dagli ultimi mesi del 2004.
E il problema ? afferma Intesaconsumatori ? è proprio qui. L’eccessivo anticipo con cui si è immesso sul mercato il vaccino antinfluenzale, e l’eccessiva fretta avuta da medici ed enti della salute nel consigliare agli italiani di sottoporsi al vaccino, hanno determinato questa situazione.
Il ceppo influenzale, infatti, può mutare nel corso delle settimane, e l’efficienza del vaccino, in questi casi, risulta inferiore.
A tutto vantaggio delle case farmaceutiche, che immettono con grande anticipo il vaccino sul mercato, al fine di aumentare gli introiti.
ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI presentano dunque un esposto a 102 Procure della Repubblica, affinché accertino eventuali reati, come quello di truffa, legati sia alla scarsa efficacia del vaccino antinfluenzale che molti cittadini stanno riscontrando in questi giorni, sia agli inviti a vaccinarsi lanciati da medici ed esperti con eccessivo anticipo.