Per 4 anni hanno intercettato decine di persone con il pretesto di reati di carattere mafioso, che poi hanno ritenuto assurdi e inesistenti. Ecco come i giudici aggirano le strettoie della legge in vigore. Decine di richieste dei P.M. che recepiscono passivamente le proposte della Questura e che i GIP nemmeno hanno letto per anni, così come centinaia di migliaia di euro della collettività sono stati spesi a L’Aquila e Sulmona per portare in carcere il Sindaco di Roccaraso, Camillo Valentini, indotto al suicidio. Tra i verbali utilizzati anche colloqui tra imputati e loro difensori in violazione del sacro diritto di difesa. Ora il Codacons, attraverso un esposto, chiede al CSM di vagliare una per una le autorizzazioni concesse, alla Procura di Campobasso di valutare la correttezza delle procedure e agli Ordini forensi di insorgere contro la violazione del diritto di difesa.
Dell’argomento se ne parlerà il 20 agosto a Roccaraso, in occasione dell’anniversario della tragica morte del sindaco Valentini, in un convegno organizzato dal Codacons al quale sono stati invitati tra gli altri il Ministro Castelli e l’ex Presidente della Repubblica Cossiga .