LA DIREZIONE di Poste Italiane, dopo la denuncia sui gravi disservizi di recapito nel Morianese, e della presa di posizione da parte del Codacons, attraverso l?avvocato Francesco Nerli, ha avuto un incontro con la presidente del comitato «Marrius», Marinella Poli, per cercare di risolvere, o quantomeno, alleggerire la situazione. «Sono rimasta soddisfatta di quanto hanno affermato la dirigente locale, quella regionale e del personale ? ha affermato la Poli ?, dandoci assicurazione che in tempi brevi saranno adottati provvedimenti per migliorare il recapito della corrispondeza, non solo nella nostra zona ma in tutta la Lucchesia. Inoltre sarà ripristinata la cassetta d?impostazione, fatta saltare ben due volte a San Michele e sarà sistemata a San Quirico di Moriano». Nell?occasione i dirigenti di Poste italiane hanno consigliato tutti gli abitanti delle zone periferiche, per facilitare le consegne della corrispondenza da parte dei portalettere, ad esporre, ben visibile nelle abitazioni, il numero civico ed anche i nominativi di chi vi abita. Purtroppo, hanno sottolineato, il personale, specie quello nuovo, non è in condizione di identificare chi vi abita. INTANTO, però, non mancano segnalazioni e proteste per i disservizi postali in varie zone. «A Monte S.Quirico e Sant?Alessio ? scrive un lettore ? tutta la posta arriva con il contagocce e non solo le bollette. E? incredibile: sono stato invitato al matrimonio di un amico, ma la partecipazione, spedita lo stesso giorno da Lucca, è arrivata prima in California che a me. Qui è arrivata ben sette giorni dopo».