L’aumento del costo della vita ha colpito indistintamente tutti, dal nord al sud, ricchi e poveri, adulti e giovani. E proprio a quest’ultima categoria di consumatori, i giovani, il Codacons ha voluto rivolgere un’indagine per capire come siano cambiate le loro spese negli ultimi tempi, in relazione al vortice degli aumenti che sta caratterizzando i consumi degli italiani. E per farlo l’associazione ha scelto un giorno ?sacro?, il sabato (precisamente il sabato sera), che da sempre è considerato per i ragazzi il giorno della settimana dedicato allo svago e al divertimento, in cui si può uscire e fare tardi e, perché no, allentare le maglie del portafogli concedendosi qualche spesa particolare.
Vediamo quindi come sono cambiati i prezzi a seconda del tipo di serata che si intende trascorrere:
PIZZERIA: molti i giovani che il sabato sera decidono di andare al ristorante a mangiare una pizza. Ad attenderli margherita, capricciosa, 4 stagioni il cui prezzo è lievitato rispetto a quello di listino dello scorso anno. Se infatti nel 2001 per una margherita in un ristorante non centrale bisognava spendere 9 -10.000 lire (prezzo medio), nello stesso ristorante si spende oggi 5 – 5,50 euro (9.681- 10.649 lire). Più alti gli aumenti della capricciosa, da 12.000 lire a 7 euro (13.553 lire). Aumentate anche le bevande: ad esempio una bottiglia d’acqua da 1 litro è passata da 3.000 lire a 1,80 euro (3.485 lire) una coca cola piccola da 3.000 a 2 euro (3,872 lire). Aumenti si registrano anche per gli antipasti (bruschette, supplì, crocchette, ecc.) dessert e frutta.
Una cena normale (antipasto, pizza, bevanda e dolce), che lo scorso anno costava mediamente 22.000 lire, quest’anno costa 15 euro, pari a 29.000 delle vecchie lire.
CINEMA: anche andare al cinema risulta più costoso. Il biglietto da 13.000 è passato a 7 euro (pari a 13.554 lire), quello da 14.000 a 7,50 euro (14.522 lire); i biglietti ridotti sono passati da £10.000 a 5,50 euro (10.649 lire) e da £8.000 a 4,50 euro (8.713 lire). I pop corn, così come i gelati, le bevande e le patatine fritte sono più cari, cosicché una serata al cinema arriva a costare fino a 10 euro a persona (19.362 lire).
PIZZERIA + CINEMA: Un sabato sera in pizzeria e subito dopo al cinema costa in media 5,50 euro in più rispetto lo scorso anno.
DISCOTECA: ballare costa caro. Il biglietto di ingresso che lo scorso anno veniva 20.000 lire oggi costa 12 euro (23.235 lire). Per quelle più alla moda si paga addirittura 20 euro contro le 30.000 lire del 2001. Ma la spesa continua all’interno. Il guardaroba da 5.000 lire passa a 3 euro (5.809 lire), la consumazione arriva alla stratosferica cifra di 8 euro (15.809 lire). Il parcheggiatore abusivo addirittura ha trasformato direttamente il prezzo da lire in euro: da 2.000 lire a 2 euro.
Una serata in discoteca arriva a costare fino a 8 euro in più rispetto lo scorso anno.
PIZZERIA + DISCOTECA: mediamente trascorrere un sabato sera in pizzeria e poi in discoteca costa fino a 11 euro in più.
PUB: hamburger, birra e patatine non potevano certo rimanere a guardare, e così si sono adeguati agli aumenti. Ad esempio la birra media da 10.000 lire passa a 6,50 euro (12.585 lire), quella piccola da 4.000 lire a 2,50euro (4.840 lire), quella in bottiglia da 6.500 lire a 4 euro (7.745 lire).
Un hamburger accompagnato dalle patatine da una media di 12.000 lire ora costa 8 euro (15.809 lire). Costo medio del sabato al pub: 12 euro (+4 euro).
Un ragazzo quindi il sabato sera spende fino a 12 euro in più rispetto lo scorso anno, cifra che si alza notevolmente se nella stessa serata si va prima in pizzeria, poi al pub per una birra, e infine in discoteca. Ovviamente la spesa è raddoppiata se il malcapitato è costretto a offrire il ?sabato? anche alla propria fidanzata.
I prezzi riportati dal Codacons fanno riferimento alle medie nazionali attuali e dello scorso anno.