La triste vicenda del suicidio in carcere del sindaco di Roccaraso Camillo Valentini finisce in Parlamento. Il deputato Enrico Buemi (Sdi) ha infatti presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Interno e a quello della Giustizia per fare luce sulla vicenda. In particolare tramite l’interrogazione si vuole accertare la correttezza e la proporzionalità nell’utilizzo di risorse umane e finanziare per le indagini che hanno coinvolto il sindaco.
Si è infatti appreso che le indagini in questione hanno richiesto l’impiego di mezzi materiali e uomini per circa 4 anni per lo svolgimento di intercettazioni telefoniche con strumenti elettronici e ambientali svolti con personale della Questura di Aquila e con privati denuncianti muniti di registratori finalizzati ad acquisire prove di reato.
Nell’interrogazione del deputato Buemi si chiede anche ?di sapere quante indagini per reati di concussione o più gravi siano stati accertati negli anni 2001, 2002, 2003,2004 nel territorio di competenza della Questura dell’Aquila , sia pure in fase di istruttoria e per quanti di essi si sia fatto ricorso a mezzi e uomini della Questura dell’Aquila nella stessa misura e per lo stesso periodo temporale? relativi alle indagini sul Valentini.
Ciò allo scopo di verificare eventuali violazioni, sprechi o accanimenti illeciti compiuti per accertare il reato di concussione ipotizzato a carico del sindaco di Roccaraso.