La notizia del boicottaggio dei prodotti argentini lanciato dal Codacons per indurre il paese sudamericano a rimborsare i 450.000 risparmiatori italiani coinvolti nel default, sta facendo il giro del mondo e in Americalatina ha suscitato non poco clamore. Tanto da spingere il ministro dell`Economia Roberto Lavagna, a rispondere al Codacons addirittura nel corso di una popolarissima diretta televisiva.
Il ministro, riferendosi al boicottaggio dei prodotti argentini, ha sostenuto che “la società argentina dovrebbe rispondere allo stesso modo“.
Non si fa attendere la dura replica del Codacons: ?Il Ministro Lavagna ? afferma il Presidente Codacons Avv. Carlo Rienzi – anziché minacciare ritorsioni contro l’Italia e invitare le associazioni dei consumatori italiane a passare le vacanze di Pasqua in Argentina, farebbe bene a venire nel nostro paese e concordare le modalità dei rimborsi ai risparmiatori. Lavagna ? prosegue Rienzi ? non capisce la differenza tra Italia e Argentina, e dimentica, o fa finta di dimenticare, che non c’è nemmeno un cittadino argentino fregato da titoli italiani, mentre gli italiani fregati dai bond del suo paese sono ben 450.000!?