Anche per i mobili, così come per la carne e per il pesce, arriva l’obbligo di indicare il percorso che il bene ha fatto prima di arrivare al consumatore finale. Un importante passo a favore dei consumatori è stato recentemente fatto da Federmobili in associazione con Assarredo, attraverso la scheda prodotto. Tale innovazione, patrocinata dal Codacons ed emersa nel corso della Fiera internazionale del Mobile in corso in questi giorni a Milano, riguarda principalmente le garanzie di trasparenza nei confronti del consumatore che decide di acquistare un mobile in legno.
Se infatti finora sui mobili esposti in vendita non venivano quasi mai indicate informazioni veramente utili al cliente, da adesso si potrà sapere molto di più su ciò che si sta acquistando. L’accordo prevede che, in adempimento ad una vecchia legge del ’91, per ogni mobile venga indicato il tipo di legno utilizzato, il trattamento a cui è stato sottoposto il legno, sostanze impiegate per produrlo, la specifica se si tratta di imitazione di legno, specifiche circa la presenza di sostanze sintetiche, caratteristiche particolari (truciolato, rivestito, ecc.), l’indicazione dei componenti e dei pezzi utilizzati, ecc.
Tutto ciò accogliendo le richieste del Codacons che qualche mese fa si era mosso proprio in questa direzione, chiedendo maggiore tutela per il consumatore.
Tuttavia, come ha fatto notare stamattina il Presidente Codacons, Avv. Carlo Rienzi, nel suo intervento al Convegno organizzato in fiera sul tema ?informazione al consumatore?, alla presenza di esperti del settore, si tratta solo di un primo passo. Per tutelare effettivamente il cittadino occorre concedere maggiori garanzie innanzitutto potenziando l’assistenza post vendita. Il CODACONS chiede in particolare un impegno concreto da parte dei rivenditori di mobili, affinché attivino servizi di riparazione su posto, sostituiscano il mobile quando la riparazione richieda più di 3 giorni, predispongano una rete capillare di assistenza su tutto il territorio, ecc. A tal fine l’associazione ha predisposto un award d’eccellenza, ossia una premio che verrà rilasciato a quel rivenditore, o catena commerciale, che più si distinguerà per la capacità di assistere il consumatore dopo l’acquisto del bene, e al quale verrà rilasciato un certificato di affidabilità Codacons.
L’associazione chiede inoltre di estendere la garanzia per i mobili da 2 a 3 anni, proprio per venire incontro alle esigenze dei cittadini.