La Commissione Europea, a seguito delle richieste presentate dalle organizzazioni della filiera, ha confermato che i Decreti Ministeriali del 27/6/2002 e 17/6/2002 con i quali si è introdotta una modifica nell’etichettatura del latte e si è autorizzato l’uso della microfiltrazione nel nostro paese, essendo stati adottati senza preventiva notifica alla Commissione, non possono essere applicati agli operatori interessati, anche ai sensi della giurisprudenza europea. Il Ministero delle Politiche agricole ha risposto affermando che i decreti sono stati notificati alla commissione come progetti.
A seguito della decisione della Commissione, Adusbef, Codacons e Federconsumatori hanno comunque chiesto oggi al Procuratore della Repubblica di Torino di aprire un’indagine in tutta Italia, avvalendosi dei NAS, per verificare se nei supermercati e nei negozi alimentari sia venduto latte fresco fuori legge. Le 3 associazioni, che tra le altre cose procederanno all’Antitrust per la verifica delle pubblicità ingannevoli attualmente in corso, sono intervenute anche nei procedimenti aperti dinanzi al Tar rispetto ai quali le udienze sono state fissate a gennaio 2003.
Le 3 associazioni infine chiederanno alla Commissione Europea come mai non sia stato aperto, a fronte delle violazioni sopra citate, un procedimento d’infrazione nei confronti dello Stato italiano.