E l’Umbria non si sottrae a tale trend facendo bella mostra di importi che, per i residenti della provincia di Perugia, scendono soprattutto per le guidatrici di 35 e 50 anni. E’ quanto risulta dall’edizione 2008 del Libretto rosso delle assicurazioni che rileva un calo generale del 4%, riduzione che sale all’8,8% limitando l’analisi alle migliori tariffe disponibili nei capoluoghi di provincia. Restano nell’ombra invece i premi riguardanti i neo patentati e le due ruote che nell’ultimo anno avrebbero subito aumenti compresi tra il 20 ed il 70%. Ma partiamo dalle belle notizie che in provincia di Perugia riguardano soprattutto le donne. Le casalinghe 35enni usufruiscono infatti di riduzioni del 25,7% con i premi più convenienti compresi tra 310 (Direct Line) e 359 euro (Quixa) annui. In forte discesa anche i premi delle imprenditrici cinquantenni che il libretto rosso ha quantificato in un 19,3%. In questo caso, gli importi più a buon mercato variano tra i 372 euro applicati dalla Allianz Ras ed i 449 proposti dalla Direct Line. «Ma il segno meno – spiegano da Quattroruote – riguarda anche gli altri profili, con esclusione del profilo uno (18enne studente e neo patentato) "non confrontabile"». Il profilo 3, impiegato quarantenne che assicura una Focus 1,6, può contare su una riduzione del 13,4% con i premi più bassi compresi tra i 266 euro di Direct Line ed i 293 euro di Linear. Più contenute le diminuzioni per un agente di commercio di 24 anni (-10,7%) con la polizza più a buon mercato che costa almeno 973 euro (Quixa). Per un pensionato 65enne, il risparmio si ferma al 5,4% con il premio più basso proposto dalla Direct Line (577 euro). «Nel complesso un buon risultato – spiegano i ricercatori del Libretto rosso – considerando che a Perugia, con meno di 400 euro ben tre profili (le 35enni, le 50enni ed il 40enne) portano a casa una polizza: nel 2007, invece, era uno solo». La tariffa più bassa è firmata Direct Line (266 euro per il profilo 3) mentre quella più alta porta il logo della Zurich Connect (2320 euro per il profilo 1). In quattro casi su sei, le migliori tariffe elaborate per la ricerca sono di compagnie che effettuano la vendita diretta. Ma dopo la pubblicazione dei dati sugli incidenti stradali nei primi nove mesi del 2008, con cali generalizzati, le associazioni dei consumatori tornano all’attacco chiedendo non solo ulteriori sconti ma anche di essere rimborsati per aumenti ritenuti ingiusti. «Dal 1994 ad oggi – fanno notare dal Codacons Umbria – le tariffe assicurative per un’auto di media cilindrata e per uno scooter di cilindrata inferiore ai 150 centimetri cubici sono cresciute, rispettivamente, del 150% e 413%. Aumenti folli e ingiustificabili specie in relazione all’effetto patente a punti ed ai dati che vedono diminuire gli incidenti gravi». Stando alle cifre di polizia stradale e carabinieri, da gennaio a settembre il numero degli incidenti complessivi è diminuito del 9,5%, il numero dei morti del 6,9%. Un calo si è registrato anche sul versante feriti, scesi del 10,4%.