Martedì il Senato voterà la legge Gasparri di riforma del sistema televisivo e, tra le tante innovazioni, il divieto di impiegare i minori di anni 14 negli spot.
Tuttavia al riguardo gli interessi in campo sono talmente elevati che si prospetta una interpretazione flessibile della norma. Le aziende tv, infatti, potrebbero trasmettere comunque gli spot delle campagne vendute prima del varo della legge. Una ipotesi che non piace affatto all’Intesa dei consumatori.
ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI annunciano quindi battaglia e si dichiarano pronte a intervenire con procedura d’urgenza al Tar del Lazio per far rispettare il provvedimento.
?Non vorremmo ? commenta l’Intesa ? che gli interessi delle aziende e delle tv prenda il sopravvento sulla necessità di tutelare i minori e sull’obbligo di attenersi ad un provvedimento normativo.?
?Altrimenti ? aggiunge ironicamente Carlo Rienzi, Presidente Codacons ? si potrebbe anche arrivare a decidere di far valere il divieto solo per i minori nati dopo il varo della legge??.