Crack Lehman Brothers, spuntano i primi risparmiatori pavesi coinvolti. Ora rischiano di perdere le somme investite, alcuni sarebbero esposti per decine di migliaia di euro avendo in portafoglio obbligazioni della banca americana fallita. A segnalarlo è Mario Spadini, presidente di Federconsumatori di Pavia. "Abbiamo ricevuto – dice – le prime cinque segnalazioni di persone che hanno acquistato tramite promotori finanziari obbligazioni riconducibili a Lehman Brothers. Ovviamente abbiamo immediatamente fissato gli appuntamenti con i nostri legali per verificare le modalità di vendita dei titoli, se si tratta di obbligazioni o partecipazioni a fondi e verificare se le direttive in materia sono state rispettate, se sono state assicurate le condizioni di vendita previste dalle leggi in materia. Ciascuno è libero di rischiare i propri soldi per spuntare tassi d’interesse più favorevoli, ma deve essere messo in condizione di conoscere il rischio che corre". Secondo un’altra associazione di consumatori, il Codacons, sono 40 mila i risparmiatori coinvolti a livello nazionale nel crack Lehman Brothers e che ora rischiano seriamente di perdere i loro quattrini. "A preoccupare – continua il Codacons – non è solo l’esposizione diretta di banche e assicurazioni italiane che hanno acquistato azioni e obbligazioni del colosso fallito, ma soprattutto il numero dei clienti che hanno nei portafogli bond, cioè prodotti strutturati". Ma come funziona tecnicamente il mercato di azioni e obbligazioni legate ai titoli del colosso bancario americano? Spiega Gianluca Fantini, regional manager dell’ufficio promotori finanziari di Banca Fideuram a Pavia: "Stiamo parlando della tipologia del risparmio gestito e non di quello amministrato. E’ difficile che un promotore finanziario proponga al cliente l’acquisto di un’obbligazione diretta. Il risparmio gestito consente di ripartire i rischi. Il promotore non consiglia l’acquisto di obbligazioni ma di fondi comuni obbligazionari utili per frazionare i rischi. Certo alcuni clienti chiedono invece l’acquisto di singole obbligazioni, che possono dare un tasso d’interesse prestabilito che i fondi non assicurano. Se un titolo come quelli della Lehman Brothers garantisce rendimenti più elevati va da sè che anche il rischio per il cliente è più elevato. Il promotore ha l’obbligo di esporre al cliente tutti i rischi. I fondi obbligazionari di Banca Fideuram comunque non hanno in portafoglio titoli Lehman Brothers. Se ci sono, è perchè il cliente ha firmato un ordine d’acquisto di quella tipologia di titoli".