Gentile Gabanelli,
abbiamo apprezzato la puntata della sua trasmissione dedicata alla giustizia: servizi fatti bene e pieni di informazioni utili per i tanti studenti di giurisprudenza. Tuttavia non riusciamo a capire ? considerato anche un precedente episodio di totale discriminazione nei nostri confronti – se lei, o piuttosto il Direttore della sua rete, abbia in odio le associazioni che in Italia risolvono in buona parte i problemi giustissimi sollevati in Report.
Sembra infatti dal suo servizio che nel nostro paese a dare giustizia a buon mercato sia soltanto una piccola associazione del nord che si occupa di barboni. Attenzione! Noi ne conosciamo anche altre che fanno capo a gruppi di avvocati che addirittura ?acquistano? i crediti degli extracomunitari (prevalentemente colf), pagando loro il 30% subito del loro credito e facendosi rilasciare procura notarile totale ad incassare tutto il capitale se dovessero conseguire vittoria con una causa che, essendo di lavoro, ha il 99% di probabilità di essere accolta positivamente dai giudici.
Questa circostanza da un lato fa capire che in realtà il cosiddetto ?patto di quota lite?, che il Codacons si batte per introdurre anche nel nostro ordinamento, in realtà di fatto esiste, è abitualmente praticato, e tra le pieghe del decreto ministeriale tariffario degli avvocati è anche parzialmente autorizzato con la percentuale di aumento dell’onorario che è possibile a seconda dell’importanza e complessità della causa.
Ma, a parte questa dimenticanza sostanziale, lei ha ignorato completamente che il Codacons dal ?75 distribuisce giustizia ?a buon mercato?: è l’unica associazione in Europa che aggrega avvocati disposti a fare volontariato (in 150 sedi in Italia), oltre a costituire una rilevantissima scuola di diritto, di un diritto diverso di quello insegnato nelle aule universitarie e che può essere messo al servizio dei più deboli.
Infatti fin dal 1978 lo ?Sportello sulla città? in funzione in tantissime sedi della nostra associazione, e ora anche trasformato in progetto finanziato col pubblico denaro dal Ministero delle attività produttive, rende e ha reso pareri gratuiti legali in una misura che può calcolarsi in circa 350.000 fino ad oggi, sia a chi si presenta per iscriversi, sia per alcuni anni on line o via telefono. Lei ha anche gravemente omesso di ricordare, citando ampiamente il caso Parmalat, che la nostra associazione, ma anche altre, ha assunto al difesa di migliaia di risparmiatori gabbati chiedendo loro un modestissimo fondo spese di 80 euro nella speranza di poter essere poi rimborsati dei rilevanti oneri successivamente, dalla controparte sconfitta. E non è nemmeno vero fino in fondo ? come nel suo programma si è spiegato ? che gli avvocati non possono lavorare per volontariato senza percepire gli onorari: io stesso lo faccio spessissimo e mi sono auto-denunciato più volte all’Ordine degli Avvocati di Roma nella speranza che aprissero un procedimento a mio carico per tale rinuncia agli onorari? ma l’Ordine ha sempre accettato questo mio comportamento e non ha mai voluto perseguirmi disciplinarmente, ritenendo che la funzione sociale svolta dalla mia attività di difesa fosse prevalente sulla barbara disposizione che ancora prevede l’irrinunciabilità degli onorari.
In questo paese, se non ci fosse stato il Codacons ad assumere la difesa dei risparmiatori, questi sarebbero caduti tutti nella rete degli istituti bancari ? e anche questa, mi consenta, è stata una lacuna non indifferente di Report che forse sarebbe stata evitata se non vi fosse nei confronti del Codacons un palese quanto immotivato ostracismo da parte del Direttore di Rai3 e del Direttore del Tg3 che dura ormai da anni ? che hanno fatto firmare una truffaldina procura a ben 28.000 loro clienti, dopo averli fregati vendendogli carta straccia, come i bond Argentina, con la quale si sono fatti attribuire un mandato a difenderli (anche qui gratuitamente!) assicurandosi così che essi non agissero mai contro di loro, i veri responsabili dell’imbroglio!!!
Ma la lacuna più grande della sua trasmissione è stata omettere di ricordare che se negli Usa ha un senso fare le cause da parte dei deboli contro i poteri forti, è perché lì esiste l’istituto del danno punitivo che il Codacons da decenni cerca di far introdurre anche in Italia, ma che guarda caso tutto il Parlamento unito, e anche i network tv, continuano ad ignorare come fosse la peste, perché sarebbe l’unica soluzione contro le prevaricazioni. Che senso ha fare una multa da 600 miliardi alle compagnie di assicurazioni che ne hanno rubato 7.000 ai consumatori? Da che mondo è mondo il grande ladrone è anche un accorto imprenditore, sicchè se dal furto ha un’utilità non indifferente continuerà a rubare tranquillamente.
E non dimentichi, gentile Gabanelli, che sempre il Codacons attraverso l’azione giurisdizionale amministrativa dinanzi ai Tar spesso è riuscito a sopperire alla mancanza di class action facendo eliminare dalle barbarie giuridica con efficacia per tutti i cittadini istituti medievali come le ?ganasce fiscali?, o strumenti di commercio criminosi come le macchinette distributrici di sigarette. Per quanto riguarda infine i giudici che sono quasi santificati nel suo servizio, sarebbe forse stato il caso di ricordare che sono proprio loro, alla prima visione di un fascicolo, ad accantonare le denunce che riguardano la lesione di piccoli diritti o relativi a piccole somme di denaro. Così questi processi non li fanno perché tanto andrebbero in prescrizione, gli altri come i grandi omicidi del tipo Cogne, Marta Russo, ecc. non li fanno perché troppo complicati e nessuno all’università insegna loro come fare le indagini, sicchè alla fine anche i 10.000 euro di stipendio risultano eccessivi.
Restiamo come sempre a disposizione per fornire in futuro utili informazioni per servizi sempre più gradevoli, interessanti ma soprattutto completi.
Cari saluti
Presidente Codacons
Carlo Rienzi
Risposta di Milena Gabanelli a Rienzi - Codacons
Gentile Dott Rienzi,
La ringrazio per aver apprezzato la puntata di domenica.
La invito però a non soffrirne se ogni volta che vorrebbe vedere citato il Codacons, rimane deluso.
Io credo che il Codacons sia un pilastro fondamentale, e mi pare che in passato ci siamo più volte rivolti a voi.
Se in qualche occasione non lo facciamo non è per pregiudizio. E non vorrei dover più rispondere a questi suoi dubbi.
In ogni mestiere ognuno dovrebbe essere libero di trattare gli argomenti nel modo che crede.
Il confronto era sul ``sistema``, pertanto quando la legge sarà cambiatre saremo bel lieti di darne notizia.
Lo sappiamo tutti che gli avvocati si prendono le percentuali in nero, ma le nostre leggi dicono un`altra cosa. E io a questo mi devo attenere, perchè se inizio a divagare sulle eccezioni, non arrivo più in fondo. Ogni sistema ha le sue ``eccezioni``.
Ho dato un micro spazio all`associazione del Nord (come la definisce lei), perchè è una realtà piuttosto unica e che non agisce clandestinamente o in deroga alle leggi. Bensì è quanto di più equivalente all`Aclu che in questo momento ci sia nel nostro paese.
Inoltre: il Codacons è noto a tutti, l`Associazione Amici di Piazza Grande no. Cosa ho fatto di male nel parlare per 2 minuti di loro?
Mi creda Rienzi, i suoi attacchi faccio veramente fatica a comprenderli, perchè sono una persona libera di organizzare Report
come meglio credo, senza interferenze (fino a questo momento), nè da parte del direttore di rete e tantomeno del direttore generale.
un cordiale saluto
Milena Gabanelli
Risposta dell`avv.Rienzi a Milena Gabanelli
Cara Gabanelli,
mi dispiace che lei abbia pensato che io o noi soffriamo dell’emarginazione di Rai3. Chi ne soffre sono solo i telespettatori e ciò dimostra che la democrazia e la correttezza non stanno mai da una parte sola né tanto meno solo a sinistra, anzi…
Il Codacons, come lei dice, non può soffrire per questa triste – per i telespettatori – condizione, in quanto lo stesso giorno della sua trasmissione, attraverso gli articoli pubblicati dai vari giornali, è arrivato ad almeno 7 milioni di lettori di quotidiani contro i 3 milioni di telespettatori di Report.
Certo la sua trasmissione, che a noi piace, meriterebbe più ascolti e più mezzi, come i telespettatori di Report meriterebbero più informazioni e più corrette.
E ora, cara Gabanelli, esca per una volta dalla sindrome della ?perfezione? che le fa “soffrire? le nostre giuste critiche e ci risponda non su chi è stato ospite e chi no ? di cui non ce ne frega nulla! – ma sul contenuto delle critiche stesse e sulle rilevate carenze della puntata che hanno travisato la realtà di difesa del diritto di accesso alla Giustizia nel nostro Paese in modo tanto evidente quanto omissivo di esperienze uniche in Europa.
Le allego i titoli delle citazioni sui giornali raccolte dal Codacons negli ultimi 2 giorni.
Cordialità
Carlo Rienzi
?senza aspirine né cachet in via di inghiotto…
RASSEGNA STAMPA
12/04/2005 CALCIO: CORI FASCISTI; CODACONS, STIAMO CON PISANU (Ansa)
12/04/2005 Codacons: serve una nuova istruttoria dell'Antitrust (Corriere delle Alpi)
12/04/2005 ADUSBEF E CODACONS ALL'ATTACCO (Gazzetta di Reggio)
12/04/2005 In 18 mesi, gli incidenti sono diminuiti del 18% (La Tribuna di Treviso)
12/04/2005 Codacons: serve una nuova istruttoria dell'Antitrust (La Nuova Venezia)
12/04/2005 RC AUTO, TARIFFE RADDOPPIATE IN 8 ANNI (La Nuova Ferrara)
12/04/2005 In 18 mesi, gli incidenti sono diminuiti del 18% (Il Mattino di Padova)
12/04/2005 RC AUTO, TARIFFE RADDOPPIATE IN 8 ANNI (Alto Adige)
12/04/2005 ADUSBEF E CODACONS ALL'ATTACCO (La Provincia Pavese)
12/04/2005 RC AUTO, TARIFFE RADDOPPIATE IN 8 ANNI (La Nuova Sardegna)
12/04/2005 Multe alle moto, «a Roma continueranno» (Corriere della Sera)
12/04/2005 Rc auto, in 8 anni tariffe più alte del 110% (Miaeconomia.it)
12/04/2005 TARIFFE RC AUTO: LE PROCURE DELLA REPUBBLICA INDAGANO PER TRUFFA (SestoPotere.com)
12/04/2005 Tango bond, niente sblocco (Il Sole 24 Ore)
12/04/2005 RC AUTO: L'ANTITRUST APRA UNA NUOVA ISTRUTTORIA PER CARTELLO (Marketpress.info)
12/04/2005 I giudici: gli ausiliari della sosta non possono elevare contravvenzioni (La Stampa)
12/04/2005 I consumatori minacciano lo ``sciopero`` (Il Gazzettino on line)
12/04/2005 RC AUTO, TARIFFE RADDOPPIATE IN 8 ANNI (il Tirreno)
12/04/2005 Furti al duty free, decine di rinvii a giudizio (Il Giorno)
12/04/2005 RC AUTO: CODACONS, ANTITRUST RIAPRA ISTRUTTORIA SU CARTELLO (Ansa)
12/04/2005 ADUSBEF E CODACONS ALL'ATTACCO (Gazzetta di Mantova)
12/04/2005 Pescante: «Meglio punire subito». Il Codacons: «Prevenire» (Il quotidiano della Calabria)
12/04/2005 Motorini sui marciapiedi, gli ausiliari non possono multarli (Il Messaggero)
12/04/2005 «Non multate le moto sui marciapiedi» (Il Messaggero)
12/04/2005 La Pro loco ``consiglia`` le letture ai bambini (Il quotidiano della Calabria)
12/04/2005 Vigilini, multe solo nelle aree indicate (Repubblica)
12/04/2005 CALDAIE e impianti di riscaldamento sotto controllo (Il Tempo)
12/04/2005 CASSAZIONE: CODACONS, BENE SENTENZA MA PIU` VIGILI (Ansa)
12/04/2005 In 18 mesi, gli incidenti sono diminuiti del 18%, ma non le tariffe (Gazzetta di Modena)
12/04/2005 Furti a Malpensa, cinque patteggiano (Repubblica)
12/04/2005 Codacons: serve una nuova istruttoria dell'Antitrust (Trentino extra)
12/04/2005 «Una misura inutile Piuttosto isolate i tifosi più pericolosi» (Giornale di Vicenza)
12/04/2005 ?Tariffe alle stelle, L'Antitrust apra nuova istruttoria? (Il Giorno)
12/04/2005 ?Tariffe alle stelle, L'Antitrust apra nuova istruttoria? (La Nazione)
12/04/2005 ?Tariffe alle stelle, L'Antitrust apra nuova istruttoria? (Il Resto del Carlino)
12/04/2005 «Una misura inutile Piuttosto isolate i tifosi più pericolosi» (Arena - il giornale di Verona)
12/04/2005 «Una misura inutile Piuttosto isolate i tifosi più pericolosi» (Brescia Oggi)
11/04/2005 Caro benzina, il Codacons minaccia sciopero consumi (Il Quotidiano)
11/04/2005 Benzina, impennata dei prezzi (La Nuova Venezia)
11/04/2005 Codacons e gestori chiedono di ridurre le accise (La Tribuna di Treviso)
11/04/2005 ?Ora intervenga il Governo? (Il Resto del Carlino)
11/04/2005 Prezzi della benzina alle stelle. ?Ora intervenga il Governo? (La Nazione)
11/04/2005 Prezzi della benzina alle stelle (Il Giorno)
11/04/2005 WIND: CODACONS, GARANZIE PER GLI UTENTI (Ansa)
11/04/2005 BENZINA: +2,5 EURO A PIENO IN 7 GIORNI,OCCHI SU GOVERNO (Ansa)
11/04/2005 WIND/ SU VENDITA IL CODACONS CHIEDE GARANZIE PER GLI UTENTI (APCOM)
11/04/2005 Consumatori e gestori chiedono misure e minacciano scioperi (L`Eco di Bergamo)
11/04/2005 Wind, la maggioranza applaude Sawiris. Centrosinistra dubbioso (Corriere della Sera)
11/04/2005 Benzina, per il pieno 2,5 euro in più (Gazzetta di Parma)
11/04/2005 Benzina, in sette giorni pieno più caro di 2,5 euro (Il Secolo XIX)
11/04/2005 Rutelli: no alla svendita (La Stampa)
11/04/2005 Per la benzina è una corsa senza freni (Il Cittadino)
11/04/2005 WIND IN VENDITA: IL CODACONS CHIEDE GARANZIE PER GLI UTENTI (Marketpress.info)
11/04/2005 BENZINA: CONTRO IL RINCARO DEI PREZZI DEI CARBURANTI IL CODACONS PREPARA L'AUTORIDUZIONE (Marketpress.info)
11/04/2005 Benzina, aumenti record (Messaggero Veneto)
11/04/2005 Petrolio alle stelle: ci pensi il governo (La Nuova Sardegna)
11/04/2005 I petrolieri: il caro-greggio durerà a lungo (Il Mattino)
11/04/2005 Mediatore no grazie (Il Resto del Carlino)
11/04/2005 Benzina, corsa inarrestabile (Miaeconomia.it)
11/04/2005 Fegica: accisa mobile anti rincari (Il Messaggero)
11/04/2005 Il caro-pieno costa 348 euro in più l'anno (Gazzetta di Reggio)
11/04/2005 Petrolio/ Quotazioni in calo, ma i carburanti sono alle stelle (Affari Italiani)
11/04/2005 Zona industriale Chiesta la guardia medica (Giornale di Sicilia)
11/04/2005 Mobilitati consumatori e benzinai (Giornale di Vicenza)
11/04/2005 Benzina, il pieno lievita In sette giorni +2,5 euro (Brescia Oggi)
11/04/2005 CARO PETROLIO. Mobilitati consumatori e benzinai (Arena - il giornale di Verona)
11/04/2005 Carburanti, in una settimana il pieno è salito di 2,5 euro (La provincia.it)
11/04/2005 Pressing sul governo Contestato perché finora inerte (Il Mattino di Padova)
11/04/2005 Benzina, chiesto l'intervento del governo (Corriere Adriatico)