Il Codacons torna a criticare l’intervento del Governo in merito a un nuovo decreto ?salva-calcio? per salvare le squadre a rischio.
In una lettera aperta alla Lega calcio l’associazione ha proposto una misura alternativa per il risanamento dei clubs calcistici, misura che non ha effetti economici sulla collettività.
?Abbiamo chiesto ? afferma il Presidente Codacons Avv. Carlo Rienzi ? di introdurre una imposta indiretta sul prezzo dei biglietti delle partite delle squadre a rischio. In questo modo i tifosi potranno decidere se contribuire o meno a salvare la propria squadra del cuore, e si eviterebbe un intervento del Governo ingiusto e dannoso per la collettività dei contribuenti onesti. Non dimentichiamo ? prosegue Rienzi ? che in Italia vi sono tantissimi soggetti ai quali del calcio non interessa proprio nulla, e che non devono essere coinvolti nell’operazione salva-calcio? .
Il Codacons ha poi chiesto alla Lega Calcio di aderire allo sciopero dei tifosi del 4 aprile: ?In caso di adesione della Lega ? conclude Rienzi ? lo sciopero potrebbe essere solo virtuale e concretizzarsi con il versamento di 1 euro in favore dei rifugiati ONU e un minuto di silenzio negli stadi come protesta contro la troppa violenza?.