In merito al nuovo prontuario medico che presto entrerà in vigore, l’Intesa dei consumatori (Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori) esprime un giudizio negativo, derivante ?da considerazioni spicciole, di natura pratica?.
?Molti farmaci appartenenti alla vecchia fascia B ? spiegano i portavoce dell’Intesa ?, ai quali peraltro molti cittadini ricorrevano abitualmente, conoscendone caratteristiche ed effetti, sono ora acquistabili solamente senza ticket e quindi a prezzi di gran lunga maggiorati rispetto al passato, nonché superiori alle medie europee?. Uno per tutti il NASONEX della SHERING passato da 18,65 a 22,90 euro!!.
?E’ una scelta ? proseguono i consumatori ? che penalizza i cittadini, senza render loro alcun servizio utile che renda migliore il sistema sanitario nazionale?.
?E come spesso accade nel nostro Paese ? concludono i vertici dell’Intesa ? al danno per i consumatori si aggiunge la beffa di non veder registrati tali aumenti nell’indice inflattivo, rimanendo fuori, molti dei farmaci in questione, dal paniere dell’Istat?.