Una pessima notizia quella secondo la quale l’Italia, o meglio l’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, ha deciso di legalizzare il poker on line. Pur di accaparrarsi il 3% sulle somme vinte ed incassare una cifra stimata in 15 milioni di euro non ci si rende conto, o peggio ancora si decide scientemente di infischiarsene, del fatto che migliaia di persone ogni anno si rovinano per il gioco.
Già i videopoker nei bar hanno aggravato la situazione aumentando i casi di dipendenza. Nel caso di internet, però, considerata la sua diffusione ed il fatto che può entrare direttamente in ogni casa, il fenomeno può diventare una autentica piaga sociale.
Per questo il Codacons ha deciso di presentare un ricorso al Tar contro l’autorizzazione data dai Monopoli e chiede al Governo di bloccare questa sconsiderata decisione.