IL PREZZO del barile scende in picchiata, quello dei carburanti col contagocce. Le associazioni Adusbef e Federconsumatori denunciano la lentezza dei ribassi e chiedono un taglio dei listini fino a 1,40 euro al litro. Il Codacons punta il dito contro le compagnie petrolifere e chiede l`intervento di governo e Antitrust, sospettando “cartelli e speculazioni“. L`Unione petrolifera risponde che il prezzo è già è calato il linea col mercato. Intanto i gestori accusano laTamoil di scaricare su chi gestisce i distributori il peso della Robin Tax.