COMUNICATO DEL 12-08-10
MALTEMPO: LOMBARDIA ALLAGATA E FIUMI SENZA CONTROLLO
CODACONS: NESSUNO OSI CHIEDERE LO STATO DI CALAMITA’ NATURALE
I RISARCIMENTI LI DIANO GLI AMMINISTRATORI LOCALI
“Vogliamo sperare che ai politici locali non venga in mente, come al solito, di chiedere lo stato di calamità naturale, visto che se la Lombardia è oggi allagata ed i fiumi sono senza controllo la colpa è solo loro, responsabili di non voler investire in canali scolmatori, vasche d’esondazione, pulizie degli alvei e fognature” ha dichiarato il presidente del Codacons, avv. Marco Maria Donzelli.
“I temporali sulla Lombardia stanno provocando, come al solito, allagamenti e straripamenti. Si tratta di una battaglia minima che la politica non è capace di vincere, non perché le soluzioni non ci siano ma solo perché si preoccupa di costruire grattacieli e di rifare la piazza principale del paese, invece di investire in cose invisibili ed elettoralmente meno redditizie come le fognature. Si tratta di una scelta miope che dimostra la pochezza e la scarsa avvedutezza della classe politica che amministra le città lombarde” ha concluso Donzelli.
L’associazione di consumatori invita i cittadini che hanno subito danni ad inoltrare richieste di risarcimento agli amministratori locali competenti per territorio. Non si tratta, infatti, di eventi eccezionali e di casi fortuiti non prevedibili, dato che ad ogni minimo temporale la situazione si ripresenta, immutata, da decenni.