Intesaconsumatori aderisce al sit-in di protesta che si svolgerà il 20 luglio 2004 davanti Palazzo Chigi a Roma, per protestare contro le politiche economiche di un Governo, vero e proprio Robin Hood alla rovescia, che toglie ai poveri per dare ai ricchi.
Prima la mini-stangata di aggiustamento dei conti pubblici varata dal Governo, che avrà ricadute per 120 ? a famiglia (37 ? per i servizi bancari, 38 ? per quelli assicuratici, 15 ? per l’effetto trascinamento dell’inflazione sui tabacchi, 30 ? per i tagli agli enti locali che si ripercuoteranno sui cittadini attraverso la fiscalità locale e il taglio ai servizi sociali).
La mancata riduzione delle tasse che sono aumentate nel 2003 dello 0,9 per cento con un gravame di 220 euro a famiglia, le maxistangate che si profilano con un DPEF da 30 miliardi di euro, la mancata riforma della legge sul risparmio attesa inutilmente da 850.000 risparmiatori, gli omessi controlli sui prezzi, costituiscono una miscela esplosiva per i redditi delle famiglie.
Il Governo deve avviare una profonda revisione di politiche economiche che oltre a non aver intercettato la flebile ripresa, hanno ridotto sul lastrico milioni di famiglie che devono sempre più indebitarsi per sopravvivere.
